lunedì 29 agosto 2011

Budweiser & SostanzeVarie

Desto, mi alzo: un cane tra i cani.
Il materasso d'erba denuncia che ho dimenticato i miei libri.
Ho dimenticato i miei libri, ma soprattutto il tuo sorriso; smaltito nelle isole ecologiche, dove andavamo a passeggiare. A sconvolgerci: ridotti a cieli illuminati da ematomi.
(voglio) Le tue mani sui miei pensieri strani, che son poesie strafatte di pronomi personali.
Scrutare le tue città interiori divenire deserti, mentre stendi al sole la tua dignità appena (ritrovata) candeggiata. 

-campi profughi tra gli alberi di casa tua-


Il ventotto aprile son penetrato nel passato.
(Il ventotto aprile mi ha penetrato il passato)



1 Comment:

M. said...

sospiro.

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