martedì 7 agosto 2012

Tuborg & Jagermeister

-Chippe Coppe Fefè-
Un'altra notte dal colore dei tuoi denti.
Un'altra notte all'insegna dei miei denti, segnata sul pensatoio.
Dar fuoco a milioni di foglie di tabacco, fumo: il mio nome sui tuoi occhi parlanti.
Cadere tra le braccia delle birre calde.
È solo un'altra notte. Un'altra notte con l'orchestra dei giocattoli.
Il telefono continua a sussurrare qualcosa. Di certo non sussurra ai cavalli.
Sembra calma, una calma indomabile mentre asteroidi si staccano, crollano.
Autodemolizioni. Minore di tre. 
La pellicola continua a ripetersi, proiettata sulle mura della memoria.
Che la tua luna non è solo un satellite.

"Non avevo mai immaginato che conoscere il linguaggio di un estraneo potesse essere eccitante come il primo contatto col suo corpo, il suo profumo, la sua pelle, i capelli e i nei."