Occhi che sono peggio dei satelliti naturali.
Brillare come i satelliti naturali.
Che mi prosciughi quando baci(a testa in giù).
Altro che pensare che Requiem fosse per me.
E se piove sulle tenere piste che hai al posto delle rughe, sciogli languida.
Miscele di odori, mentre continui a disegnare planimetrie con le dita.
Scintille sulle nostre ossa livide.
I numeri pari, quando rendiamo vivi i cimiteri.
I numeri pari, quando rendiamo vivi i cimiteri.
E poi parlarti dei fiori bianchi che sono la tua camomilla mentre sbadiglio sul tuo petto.
Che rolli logorroica.
Ed io mi perdo (nell'adolescenza).
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