lunedì 18 aprile 2011

Untitled (stanchezza?)

A. continuava a rollare sigarette con tabacco scadente, i polmoni "imbrunivano" mentre la mente continuava ad elaborare parole senza senso, mescolate al rumore di quel frigorifero che aveva la sua stessa età.
Schitarrate più o meno volgari insinuavano gli orecchi, solleticando i timpani, leccavano i neuroni produttori di pensieri stagnanti e poco fragranti.


I soffitti delle camere erano plastica blu. 
-Lo stesso materiale di quel cuore che un tempo toccasti con mano-
Televisori per acculturarci e collezioni di libri in giacenza sulle librerie impolverate.
I distributori di carburante continueranno a dissetarci, 
ed a sfamarci ci penseranno i nostri ormoni, oggi sfruttati dai centri commerciali e dai siti pornografici.
Andremo a proiettare le nostre visioni. Disfatte, come i letti delle camere dai soffitti che erano plastica blu.

-Siamo di piumone, del suo stesso colore, del suo stesso odore-

0 Comments:

Posta un commento